Rivestimenti; Il Parquet
Le sue principali caratteristiche possono essere così riassunte: la rilevante durezza, la costante stabilità dimensionale, l'impermeabilità e la bellezza.
Sopporta molto bene escursioni termiche, l'umidità, l'attacco della salsedine, e degli agenti atmosferici, condizioni che mettono al contrario a dura prova qualsiasi altro tipo di legno. Queste caratteristiche legate alla sua grande durezza, lo rendono uno dei legni più durevoli al mondo insieme al legno ebano, guaiaco e bosso. Proprio grazie a queste sue caratteristiche di bellezza, durabilità, resistenza, duttilità, e immarcescibilità, il teak risulta un legno eccellente per le applicazioni più diverse.
Reggia di Versailles |
Il parquet è uno dei rivestimenti per eccellenza, riconosciuto a livello globale, sinonimo di calore, eleganza e resistenza.
Parquet è una parola conosciuta in tutto il mondo perché ha un significato universale, ma la sua origine è davvero singolare. Parquet deriva infatti da "parc", cioè "parco", vocabolo del quale costituiva all'inizio un diminutivo; poi però, come spesso accade, il termine è stato trasferito fino a indicare uno spazio determinato nel quale si tenevano sedute e convegni; anche la sala di Luigi XIV era chiamata "parquet" e siccome il rivestimento in terra era in legno, con il tempo questo vocabolo è arrivato appunto a definire il pavimento in legno o con listelli di legno.
E già dal XVII, così come si usa fare oggi anche nel gergo del giornalismo sportivo, il fondo del campo in cui si gioca a pallacanestro è chiamato "parquet". E di "parquet" sotto il profilo virtuale si parla fin da quando l'uomo si rese conto che il legno possedeva indubbie proprietà e qualità per soddisfare i suoi legittimi bisogni, essendo un eccellente isolante termico che mantiene fresco l'ambiente d'estate e caldo durante il periodo invernale.
E già dal XVII, così come si usa fare oggi anche nel gergo del giornalismo sportivo, il fondo del campo in cui si gioca a pallacanestro è chiamato "parquet". E di "parquet" sotto il profilo virtuale si parla fin da quando l'uomo si rese conto che il legno possedeva indubbie proprietà e qualità per soddisfare i suoi legittimi bisogni, essendo un eccellente isolante termico che mantiene fresco l'ambiente d'estate e caldo durante il periodo invernale.
Parquet ed essenze. Come scegliere quello più adatto
Quando si sceglie il parquet, occorre tenere presente che il legno, a contatto con la luce, si ossida e cambia colore: spesso diventa più scuro o, nel caso del teak, più chiaro.
Negli ambienti poco luminosi è da preferire un’ essenza chiara; mentre in presenza di riscaldamento a pavimento si consiglia un parquet prefinito, più stabile e meno spesso. Nei locali umidi come i bagni e le cucine i legni più adatti sono il merbau, il doussiè, il rovere, il teak e l’iroko che infatti vengono usati anche per i bordi delle piscine e per i mobili da giardino.
Ogni specie legnosa ha una sua storia e una sua identità ben specifica; possiede caratteristiche peculiari, dal punto di vista cromatico e tecnico che è bene conoscere per poter scegliere il prodotto che più si conforma ai nostri gusti e necessità.
Negli ambienti poco luminosi è da preferire un’ essenza chiara; mentre in presenza di riscaldamento a pavimento si consiglia un parquet prefinito, più stabile e meno spesso. Nei locali umidi come i bagni e le cucine i legni più adatti sono il merbau, il doussiè, il rovere, il teak e l’iroko che infatti vengono usati anche per i bordi delle piscine e per i mobili da giardino.
Ogni specie legnosa ha una sua storia e una sua identità ben specifica; possiede caratteristiche peculiari, dal punto di vista cromatico e tecnico che è bene conoscere per poter scegliere il prodotto che più si conforma ai nostri gusti e necessità.
Teak Asia Legno tra i più pregiati al mondo, colore e rigatura cambiano seconda l’area di origine, e la qualità migliore presenta un colore uniforme, dorato, a volte con venature nere.Il legno ha un colore che varia dal giallo pallido al bronzo e tende a volte al rosso. Contiene una resina oleosa naturale che lo rende estremamente resistente.
Il teak è un albero dal fusto grosso, diritto e cilindrico, che cresce fino ai 30-40 metri in altezza e fino a 1,5 m di diametro. Il tratto inferiore del tronco, sotto i rami più bassi, può superare anche i 10 m.Il teak cresce in foreste naturali della penisola indiana, in particolare in Myanmar ed in Thailandia. Le zone più adatte alla produzione sono quelle pluviali, dove si alterna sempre una stagione decisamente secca ad una fortemente umida,Le sue principali caratteristiche possono essere così riassunte: la rilevante durezza, la costante stabilità dimensionale, l'impermeabilità e la bellezza.
Sopporta molto bene escursioni termiche, l'umidità, l'attacco della salsedine, e degli agenti atmosferici, condizioni che mettono al contrario a dura prova qualsiasi altro tipo di legno. Queste caratteristiche legate alla sua grande durezza, lo rendono uno dei legni più durevoli al mondo insieme al legno ebano, guaiaco e bosso. Proprio grazie a queste sue caratteristiche di bellezza, durabilità, resistenza, duttilità, e immarcescibilità, il teak risulta un legno eccellente per le applicazioni più diverse.
Wenge'
Si tratta di un'essenza molto dura e di colore scuro a volte con striature gialle molto sottili. ha un alto fattore di resistenza alle scalfiture e si abbina molto bene sia con i colori freddi che con i colori caldi, in particolare il rosso, l'arancione, il giallo.Proviene dalle foreste tropicali africane del Bacino del Congo e Mozambico. È un albero caratterizzato da un'altezza che può raggiungere i 25 m e un diametro che può superare il metro.Il legno di Wengè è poco sensibile alla stagionatura ed è in grado di sopportare l'umidità, infatti, non subisce un grosso ritiro e si conserva bene nel tempo. È inattaccabile da parte dei parassiti.A causa della sua struttura fibrosa, il Wengè si presenta come una medaglia dalla doppia faccia, infatti, se da una parte non è particolarmente facile da lavorare, dall'altra, proprio per questa sua peculiare caratteristica, è indicato per la realizzazione delle pavimentazioni, anche quelle particolarmente esposte al calpestio.
Commenti
Posta un commento