Sottotetto Vs Mansarda

Eccoci qua, di nuovo a parlare di terminologie immobiliari, di come in questo settore, una parola che crediamo sinonima di un'altra può in realtà fare una grande differenza in termini di prezzi, costi e volore.

Dopo aver affrontato vari temi oggi ci occupiamo delle differenze tra sottotetto e mansarda e qui la questione può avere varie sfaccettature.

Intanto la prima grande differenza sta in termini di agibilità ed abitabilità

✔ il Sottotetto NON è ABITABILE, se agibile può essere utilizzato ed accatastato come locale di sgombero, nei condomini, se a comune, spesso accoglie locali tecnici.
se non agibile vuol dire che il solaio non è predisposto a consentire il camminamento di persone né il peso di mobilio, è una zona chiamata "camera d'aria" che serve ad isolare l' appartamento sottostante da caldo, freddo ed umidità.
Le altezze del sottotetto sono limitate ed anche al colmo del tetto, cioè nella parte più alta, misurano al di sotto del metro e 80 cm

✔ La MANSARDA invece è uno spazio abitabile agibile e che crea metri quadri utili e vani nel calcolo commerciale.
Le caratteristiche principali sono:
altezza minima dal pavimento, non deve essere inferiore a 2,7 m. per locali a uso soggiorno e a 2,4 m. per i locali di servizio (come i bagni e i corridoi); se nel locale vi sono altezze inferiori, questi spazi vanno impiegati come armadi o ripostigli;
-rapporto areoilluminante (RAI): il rapporto tra la superficie di calpestio e quella delle finestre non deve essere inferiore a un ottavo (deve garantire luminosità e ricambio d'aria sufficiente).
Infatti, affinché una casa abbia il certificato di agibilità, che garantisca in buona sostanza la salubrità, la sicurezza, l'igiene e il risparmio energetico degli ambienti, deve possedere una serie di requisiti minimi fra cui quello dell'illuminazione naturale e della ventilazione naturale (con possibilità di apertura di finestre o lucernari che ne garantiscano i corretti rapporti aeroilluminanti), i requisiti di urbanizzazioni primarie (collegamento con acqua, gas, luce, fogna), oltreché prevedere le opere di isolamento termico per contenere i costi energetici dell'abitazione .

Per concludere quindi potremmo ricapitolare che, una mansarda è una porzione della zona sottostante la copertura del tetto caratterizzata da un cielo spiovente ma che tuttavia risponde alle necessità di altezza, illuminazione, aereazione ed agibilità che la rendono a tutti gli effetti un' abitazione o un piano utile di un appartamento accatastata come civile abitazione.

Il sottotetto o soffitta, non sarà mai una zona abitabile, ma può essere agibile o non a seconda della struttura del solaio. Catastalmente sarà indicata come un locale di sgombero.

Va da sé quindi che ai fini di una stima immobiliare un sottotetto con altezze inferiori a quelle abitabili, l' assenza del giusto rapporto di illuminazione ed aereazione non potrà essere conteggiato con vano utile né potrà essere definito mansarda anche se vi si riesce a stare in piedi.

Alla prossima...

Chiamamo le cose con il loro nome!!

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